superbonus 110

Dal 2024 le villette non possono più accedere al Superbonus in nessuna forma, ma gli incastri normativi evidenziano un’eccezione.

Una recente sentenza ha confermato il sequestro preventivo dei crediti in capo al cessionario, a prescindere dalla sua responsabilità in termini di reato. Valutarne la qualità a monte assume così un valore cruciale.

I crediti maturati su lavori non conclusi al 31 dicembre possono essere oggetto di sconto in fattura o cessione al 110%, almeno per le spese certificate nel 2023.

Una delibera assembleare validamente assunta impone anche a chi ha votato contro di pagare la sua parte. Ciò vale anche per quegli interventi che non interessano direttamente la proprietà privata o che, all’apparenza, non determinano benefici per il singolo.

L'assemblea deve costituire un fondo ogni qual volta approva l'esecuzione di interventi straordinari, ma una sentenza chiarisce quando la sua assenza non comporta l'invalidità della decisione assunta sui lavori Superbonus.

Sul fondo speciale vi sono vari orientamenti. Tuttavia, le sentenze in materia portano a ritenere nulla la delibera assembleare con contenuto contrario all’art. 1135, n. 4 C.C. A meno che la spesa non sia stata già sostenuta.