In caso di immobile acquistato con Sismabonus-acquisti in versione “super”, rivenderlo non comporta l’applicazione dell’imposta al 26%. Negli altri casi, vendere il bene con riserva di proprietà consente di fuoriuscire dalla disciplina.
Se entro il 31/12/2024 non si trova un acquirente o non si realizzano almeno le strutture, il Sismabonus acquisti va in fumo. In tal caso, l’impresa può optare per il Sismabonus ordinario, ma non sempre.
L’acquisto agevolato di un immobile non finito è del tutto lecito, ma pianificare attentamente l’operazione permette anche di accedere all’Iva agevolata al 4% e di completare i lavori tutelandosi dall’eventuale insolvenza dell’acquirente.