La normativa in materia espone a rischi penali, e apre dubbi in relazione alla possibilità di commettere un “falso colposo”. Le incertezze sul tema aumentano in relazione ai nuovi obblighi comunicativi introdotti dal DPCM 17 settembre 2024.
Per depositare l’asseverazione di riduzione del rischio sismico (Modello B) c’è tempo fino alla dichiarazione dei redditi in cui si usufruisce della detrazione, dietro versamento di una sanzione.
Le FAQ aggiornate del Portale spiegano chi sia tenuto alla trasmissione dei nuovi dati e offrono una definizione di “lavori conclusi” legata all’emissione dell’ultimo SAL.
L’ aggiornamento è in 30 giorni dalla fine dei lavori. Ecco come funziona la procedura da seguire, la prassi che invece posticipa l’adempimento, e il rischio controlli.
Ora sono da dichiarare anche i dati catastali degli immobili oggetto dei lavori agevolati con la maxi-detrazione, nonché le spese sostenute e quelle prevedibilmente da sostenere.