Per la verifica della legittimità dello stato dell’immobile la procedura è più snella
Il Salva-Casa rende più leggero il carteggio per l’accertamento della regolarità edilizia e urbanistica.
Per la verifica dello stato legittimo degli immobili non serve più presentare il titolo originario unitamente alle eventuali autorizzazioni successive. Se l’immobile è stato oggetto di lavori, infatti, basta presentare il relativo titolo autorizzativo per provarne lo stato legittimo.
A disporlo è il decreto Salva-Casa (dl 69/2024), che supera altresì l’impossibilità di considerare legittimo l’immobile sul quale è stata applicata la sanzione alternativa alla demolizione.
Con una piccola modifica testuale dell’art. 9-bis, co. 1-bis del Testo Unico Edilizia (TUE, dpr 380/2001), il Salva-Casa rende più leggero il carteggio per la verifica della regolarità edilizia e…
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